Internet of AIR – Internet of WATER

WEBINAR
27 maggio

@ 11:00 INTERNET OF WATER
@ 12:00 INTERNET OF AIR

Tecnologie e soluzioni per la gestione smart di due risorse fondamentali: aria e acqua

Se le soluzioni IoT si stanno sempre più diffondendo per la misurazione, la distribuzione e la pianificazione dei consumi, così come per il rilevamento delle perdite nella distribuzione, sia per i servizi idrici domestici, sia commerciali e industriali, le architetture di monitoraggio e gestione della qualità dell’aria offrono oggi opportunità di regolare i modelli di impiego senza rinunciare a comfort e benessere.

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PROGRAMMA

Chairman: Gianluigi Ferri, CEO, Innovability & Creator, IOTHINGS

INTERNET OF WATER

🔴 11:00 La trasformazione del servizio Idrico in servizio Idrico Digitale
Donato Pasquale, Componente Task Force Acqua Telecontrollo, ANIE Automazione

Abstract

La rivoluzione digitale che vediamo trasformare ogni giorno la nostra vita, sta oramai arrivando anche ad interessare i servizi idrici, laddove la necessità di efficienza porta verso una gestione di tipo industriale e dove, come ha messo in evidenza la pandemia, bisogna garantire la continuità di esercizio, gestendo il servizio in sicurezza attraverso il digitale.

Noi crediamo che per attuare un vero efficientamento del servizio idrico sia necessario partire dalla qualità dei dati che permetteranno di gestire a distanza ed in sicurezza le infrastrutture ed una sempre maggiore quantità di dati consentirà di migliorare le gestioni, individuando i problemi sul nascere evitando sprechi e malfunzionamenti.

La trasformazione della gestione del mondo dell’Acqua parte proprio da questo punto, dove, grandi quantità di dati, provenienti da un sempre crescente numero di sensori in campo, avranno bisogno di sistemi informatizzati automatici per produrre indicazioni comprensibili agli operatori come, per esempio, le tecnologie di realtà aumentata ad uso delle manutenzioni, la simulazione delle reti di distribuzione dell’Acqua, i software per l’individuazione ed il contenimento delle perdite in rete, i software ed i sistemi per l’efficientamento degli impianti di trattamento delle Acque.

Tutti questi strumenti di analisi hanno bisogno di dati e di dati affidabili e di sistemi di trasferimento che da tempo chiamiamo Telecontrollo. Telecontrollo che oggi sta aggiornando la propria natura, che passa dal trasferire stati ed informazioni a creare le basi per efficientare l’intero servizio idrico, diventando il database per tutti questi sistemi di analisi.

🔴 11:15 La digitalizzazione delle reti nel Servizio Idrico Integrato
Andrea Aliscioni, Direttore Divisione Servizio Idrico, MM

Abstract

Quando si pensa alla trasformazione digitale nell’ambito dei Servizi Idrici, oltre ai sistemi informativi per la gestione dei processi tecnico-commerciali, gli esempi nell’ambito operation riguardano principalmente sistemi di automazione a servizio dei processi impiantistici di trattamento acque. In parallelo, grazie soprattutto alle nuove possibilità offerte dal mondo IoT, la digitalizzazione sta sempre più permeando il controllo di funzionamento delle reti di distribuzione acquedottistica e fognarie.

L’intervento ha l’obiettivo di illustrare ciò che si sta facendo sulle reti di Milano attraverso l’utilizzo di dispositivi IoT per il metering, il controllo quali-quantitativo dei flussi e il controllo strutturale dei grandi collettori

🔴 11:30 L’evoluzione del servizio idrico verso l’innovazione e la gestione intelligente della risorsa
Sandro Boarini, Dirigente Polo Tecnologico di Telecontrollo, Gruppo Hera

Abstract

L’evoluzione del servizio idrico dovrà essere sempre più capace di rispondere alle sfide attuali e future a cui il settore è esposto.

Una sapiente gestione del servizio utilizzando le nuove opportunità digitali disponibili rappresenta un elemento fondamentale per permettere di sviluppare un servizio idrico evoluto che punta ad assicurare la resilienza del sistema e massimizzare l’uso efficiente della risorsa: consumi energetici, dispersioni.

Verrà illustrato il percorso del Gruppo Hera in questa direzione evolutiva investendo in standardizzazione, in incremento di automazioni, in corredo di nuovi tools a supporto delle decisioni e implementazione significativa di sensoristica per perseguire i vantaggi della digitalizzazione.

Contemporaneamente abbiamo agito per rendere le informazioni strutturate e accessibili a tutte le figure professionali attivando proattività promuovendo sempre più la capacità di lavorare insieme creando “flussi collaborativi” .

Orientare il processo decisionale verso la piena consapevolezza della situazione impiantistica e creare le condizioni per fruire in real time di tutti i parametri e informazioni necessarie, anche strutturate (dashboard funzionali), ha rappresentato il percorso verso la minimizzare dei rischi, l’efficientamento e l’ottimizzazione nei processi gestionali in una logica di continuo miglioramento.

🔴 11:45 Dallo smart metering allo smart detection. Possibilità e prospettive
Gianni Tartari, Referente di Ricerca per l’Area di Competenza Water Energy Nexus, LE2C

Abstract

Il Lombardy Energy Cleantech Cluster da diversi anni include un’area di competenza (Water Energy Nexus) che guarda con attenzione alle connessioni tra ciclo dell’acqua ed energia. In una visione ampia ed interdisciplinare indirizzata alla complessa filiera del Servizio Idrico Integrato, compresa la gestione delle sorgenti e dei residui inquinanti, pone particolare attenzione al trasferimento dei risultati della ricerca ai fini della efficienza energetica, alla riduzione degli impatti sull’ambiente, al trattamento delle sostanze inquinanti prioritarie ed emergenti e all’avanzamento tecnologico della gestione delle acque. In questa prospettiva già nel 2017 in un seminario dal titolo “Smart metering. Tecnologie di misura e controllo 4.0 nella gestione delle risorse idriche” richiamò l’attenzione degli operatori e delle aziende sulla maturità delle tecnologie di controllo remoto nella gestione delle risorse idriche. Da allora lo smart metering è entrato stabilmente nella gestione delle reti del Servizio Idrico Integrato ed ora si affaccia sempre di più la tecnologia di smart detection. Pur con difficoltà e limiti nella rilevazione degli inquinanti, sempre più comuni sono i sistemi che consentono, oltre alle classiche sonde multiparametriche, di rilevare direttamente o indirettamente classi di inquinanti e singole specie, permettendo la realizzazione di sistemi di controllo della qualità più efficienti da affiancare ai classici sistemi di misura della quantità. In questa breve presentazione si metteranno a fuoco le possibilità e le prospettive, ma anche i limiti che questo approccio non ha ancora superato.

INTERNET OF AIR

🔴 12:00 La gestione della qualità dell’aria nei luoghi di lavoro, per ripartire in sicurezza
Elena Crespi, Direttore Commerciale, Nuvap
Marco Villa, Pre Sales Technical Engineer, Nuvap

Abstract

Se i temi della Sostenibilità e della Salute erano già al centro dell’agenda internazionale un anno fa, la pandemia ha acceso i riflettori sulla necessità improrogabile di sviluppare strategie per la tutela della salute nei luoghi di lavoro e sull’importanza della salubrità dell’aria negli ambienti dove trascorriamo buona parte della giornata.

Per ripartire in sicurezza occorrono interventi integrati, che includano l’attivazione di soluzioni di controllo e di gestione della qualità dell’aria capaci di ridurre il rischio di trasmissione dei virus e di migliorare la salute e il benessere dei dipendenti.

🔴 12:15 Monitoraggio e certificazione ambientale
Leopoldo Busa, Fondatore & AD, Biosafe

Abstract

La certificazione di salubrità ambientale rappresenta un ambito analitico di fondamentale importanza che viene normalmente gestito attraverso complessi protocolli d’analisi (replicabili ed utilizzabili legalmente) basati su precise norme standardizzate.

Può un sistema IoT alleggerire in maniera efficace tali protocolli e rappresentare una nuova frontiera analitica?

🔴 12:30 Gli indicatori chiave per la certificazione della qualità dell’aria indoor
Francesco Gasperi, CEO, Habitech – Distretto Tecnologico Trentino

Abstract

La qualità degli ambienti interni si sta imponendo sempre più come un parametro essenziale e imprescindibile nei protocolli di qualità e sostenibilità ambientale per edifici a livello nazionale ed internazionale.

Sistemi come ARCA, BREEAM, LEED e WELL premiano il raggiungimento di alcuni indicatori chiari e misurabili: nell’intervento andremo a conoscere questi parametri e vedremo quale è il loro impatto su ogni singola certificazione.

🔴 12:45 L’importanza del controllo della salubrità dell’aria per i servizi di Facility Management
Francesco Della Fornace, Innovation Specialist nel Marketing & Innovation Department, Rekeep

Abstract

L’emergenza covid-19 ha rinnovato sotto un certo punto di vista il ruolo del Facility Management: da gestori di attività «no-core» a protagonisti dietro la prima linea nell’erogazione di servizi essenziali di pubblica utilità.

L’aumento esponenziale delle attività preventive di disinfezione e di quelle di bonifica erogate da Rekeep, unite a interventi straordinari per la predisposizione di strutture «covid», ha dimostrato i vantaggi delle azioni intraprese per dare una solida risposta all’emergenza.

Tuttavia si può e bisogna fare di più rispetto alla salubrità dell’aria che respiriamo e infatti il traguardo che ci poniamo è quello di arrivare a far sì che negli edifici: gli ambienti siano salubri, tramite l’applicazione di protocolli efficaci di sanificazione affiancati al puntuale monitoraggio con sistemi IoT della carica batteria; il servizio di FM sia più performante con l’impiego di tecnologie innovative per la sanificazione delle superfici e degli impianti aeraulici e, infine, i fabbricati siano protetti grazie allo sviluppo di progetti di tracciabilità dei flussi di presenze, anche attraverso sistemi di navigazione indoor.

13:00 Conclusioni